Libri nel Giro

“Libri nel Giro”, la rassegna cicloletteraria di incontri, laboratori e mostre, che accompagna il Giro d’Italia. Proposto dalla Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza e dall’associazione Ti con Zero e organizzato da Fernanda Pessolano, “Libri nel Giro ” è possibile grazie alla collaborazione con il Centro per il libro e la lettura – Il Maggio dei libri, repubblica.it, e le biblioteche dei comuni di tappa del Giro d’Italia.

Libri nel Giro 2020 – Edizione speciale e virtuale

TANDEM DI LIBRI

a cura di Fernanda Pessolano e Marco Pastonesi

 

Che cosa unisce Gianni Brera a Gianni Mura? Chi sposa Orio Vergani con Anna Maria Ortese? Come c’entrano Alda Merini e Tonino Guerra? Perché Andrea Zanzotto fa rima con Daria Deflorian? Tutto grazie a “Libri nel Giro”, la settima edizione della rassegna cicloletteraria della Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza: venti libri di venti autori idealmente su dieci tandem (in una doppia recensione), e per ogni tandem la benedizione di una poesia rotonda (letta da un attore). Su repubblica.it, dall’11 maggio al 4 giugno, nel periodo solitamente occupato dal Giro d’Italia, quest’anno spostato in ottobre per la pandemia.

Oggi, in regalo e in anteprima, Patrizia Bollini legge “I porta ancora al tabar da li me bandi” (si porta ancora il tabarro dalle mie parti) di Cesare Zavattini. Poi, in programma, Caterina Acampora per Pierluigi Cappello, Lea Barletti per Gian Luca Favetto, Tamara Bartolini per Amelia Rosselli, Michele Baronio per Vivian Lamarque, Gabriele Benedetti per Escodamè, Patrizia Bollini per Tonino Guerra, Maurizio Cardillo per Alda Merini, Daria Deflorian per Andrea Zanzotto, Patrizia Hartman per Danilo Dolci, Fabrizio Parenti per Italo Calvino.

 

LIBRI NEL GIRO 2019

Un Giro d’Italia da guardare e toccare, da osservare e scoprire, da ascoltare e leggere. 

Il centro di “Libri nel Giro 2019” è Riccione, sede di partenza della nona tappa, domenica 19 maggio, la Riccione-San Marino, 34,7 km a cronometro. Si comincia esattamente un mese prima, venerdì 19 aprile, alle 21, con l’inaugurazione di “Il ciclismo in Romagna Secondo Casadei”, un piccolo viaggio fotografico sentimentale attraverso scatti e ritratti di campioni e gregari sulle strade di Forlì, Cesenatico, Rimini e Riccione, con testi del giornalista e scrittore Marco Pastonesi. La mostra si tiene nella Villa Mussolini, viale Milano 40, Riccione, aperta sabato, domenica e festivi, dalle 15 alle 20, ingresso libero, fino al 16 giugno. E proprio per l’inaugurazione, talk show con Ercole Baldini (campione olimpico 1956 e del mondo 1958), Davide Cassani (supervisore delle nazionali italiane) e Maurizio Fondriest (campione del mondo 1988), sollecitati da Marco Pastonesi, ingresso libero.

Il secondo appuntamento è con “La bici tattile”, una mostra di illustrazioni tattili e laboratori per bambini, a cura di Fernanda Pessolano. Sabato 11 maggio, alle 16.30, l’inaugurazione nella Galleria della Biblioteca comunale. Poi vari appuntamenti nelle scuole e in biblioteca riservati a studenti o aperti a tutti.

Il terzo appuntamento sarà durante il Giro d’Italia, con una serie di articoli di Marco Pastonesi sul sito repubblica.it, stavolta dedicati alle grandi fughe, con interviste esclusive ai loro protagonisti, a volte dimenticati, perché sono sempre più rare le fughe che arrivano al traguardo. Il ciclismo è l’unico ambito dove la fuga non è un atto di viltà, ma un’azione di coraggio, forse anche di follia, comunque il senso di tutto quel pedalare stando all’aria, al vento, all’avventura, all’attacco.