Giro giro Tondo. Diorami e teatrini dedicati al ciclismo

W LA BICI viva Feltre
7 aprile ore 16.30 Palazzo Borgasio
Inaugurazione

Vite su due ruote. Una mostra sulla bici nel bellunese per "W la bici viva"

INIZIATIVE | C’è Fausto Coppi in salita al Giro d’Italia. C’è Marcello Mugnaini primo nella tappa di Pedavena. E ci sono soprattutto ambulanti ed emigranti, arrotini e gelatai, gitanti e amiche. Tutti in bicicletta.

“Vite su due ruote” è la mostra sulle biciclette nel Bellunese, organizzata dall’Archivio fotostorico feltrino con la collaborazione del Comune di Feltre, il Museo Etnografico di Seravella, il Museo storico della bicicletta di Cesiomaggiore e l’associazione Ti con Zero. Cinquantun pannelli 50x70 esposti a Feltre, nella piazza Maggiore e nelle vetrine dei negozi del centro storico, dal 5 al 15 aprile, nell’ambito del festival “W la bici viva”.

E’ una ricerca che parte da lontano insieme con la Comunità montana feltrina: “Dalle raccolte pubbliche e dai circoli fotografici fino ai privati – spiega Francesco Padovani, responsabile del servizio cultura della Biblioteca di Pedavena e dell’Archivio fotostorico feltrino -. Poi, selezionando e scegliendo insieme con Daniela Perco, ex direttrice del Museo Etnografico di Seravella e responsabile del Museo storico della bicicletta di Cesiomaggiore, abbiamo privilegiato tre aspetti: il mondo del lavoro, fra i locali e gli emigranti; quello delle famiglie, dai nonni ai nipoti; e quello dello sport, comprese le prime forme di cicloturismo.

Confrontando il materiale trovato sulle bici con quello che avevamo collezionato sulle moto per una precedente mostra, abbiamo scoperto una minore ricchezza. Un po’ perché le strade in salita scoraggiavano l’uso delle bici, un po’ perché le bici comunque costavano, e ancora fra gli anni Quaranta e Cinquanta rappresentavano uno status-symbol per gli abitanti di questa zona che era economicamente depressa. Qui si viveva con poco: quello che dava il campo, una mucca, il bosco”.

Quella bambina degli anni Venti con un triciclo che oggi sarebbe il vanto di qualsiasi museo. Quel venditore ambulante degli anni Trenta con stracci e battipanni appesi al manubrio. Quei quattro aitanti corridori del Gruppo ciclistico feltrino negli anni Trenta. Quel seggiolaio degli anni Quaranta – di spalle - con il suo carico di paglia. Quei due operai degli anni Quaranta diretti a svolgere lavori stradali (e in equilibrio tenendo il piede destro appoggiato a una lattina e a un sasso). Quell’emigrante ritratto a Parigi in studio, in bici con giacca, panciotto, farfallino e orologio a cipolla, come per dimostrare di avere fatto fortuna. E quella balia di Lamen, anche se ritratta a Genova, nel 1948, con un bambino da latte in carrozzina e il fratellino più grandicello in bicicletta. Le biciclette sono qui un movimento centrale, un viaggio sentimentale, una pedalata conduttrice nella storia e nella geografia, nell’abbigliamento e nelle mode. L’impressione è quella di un album di famiglia, una famiglia allargata e allungata nel tempo, fatta di facce e polpacci, di baffi e pettinature, di pose e sorrisi, di dignità e orgoglio, di protagonisti e comparse, di sguardi e abbracci. Per ogni scatto, la didascalia e la fonte, a volte perfino il nome e il cognome.

“Questa è solo la punta di un iceberg, la partenza di un percorso nel nostro territorio, il pronti-via di una serie di mostre – sostiene Padovani -. La ricerca proseguirà non solo negli archivi dei vecchi fotografi, ma anche negli armadi e nei cassetti della gente comune. E se il patrimonio dei vecchi fotografi sembra quasi tutto disperso, quello della gente comune appare ancora ricco”. E il progetto di rendere l’esposizione permanente, con un suo spazio nel Palazzo Borgasio di Feltre, aiuterà ad aprire questi antichi scrigni. Meglio se sabato 7, alle 16.30, proprio nel Palazzo Borgasio di Feltre, all’inaugurazione della mostra dei teatrini di carta di Fernanda Pessolano.
La bicicletta: una macchina - fotografica - a pedali nel tempo, una macchina - fotografica - del tempo a pedali.

Info: Assessorato all'Ambiente, città di Feltre tel. 0439885222; www.visitfeltre.info; FB Visit Feltre; FB W la bici; FB Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza; Telegram Feltre cultura

 

 

Marco Pastonesi - L'ora del pasto - Tuttobiciweb


W la bici viva. Feltre dal 5 al 15 aprile 2018 programma

FELTRE

Svelta, agile, magra. Silenziosa, pulita, economica. E sempre umana. La bicicletta ci sta aiutando a salvare il mondo.

Promuoviamo l’uso ed esaltiamo i valori della bicicletta: incontri in palazzi e piazze, gite lungo i fiumi e sui monti, spettacoli in scuole e teatri, e la costituzione di una biblioteca dedicata solo alla bicicletta.

Giovedì 5 aprile – Prologo in piazza

Dalle ore 9 - Largo Castaldi – Percorso gioco

“Abilità in bicicletta”, percorso di giochi e ostacoli in bicicletta per educare a una corretta disciplina stradale. A cura dell’Unione Ciclistica Foen

Dalle 11- Largo Castaldi – Esposizione

“Mobilità sostenibile”, esposizione dei nuovi mezzi Dolomitibus con trasporto biciclette

Venerdì 6 aprile – Giornata mondiale dello sport

Ore 11 –– Sala Convegni - Ospedale Santa Maria del Prato - Incontro

“Lo sport pulito”, doping, antidoping, morale, allenamenti

L’importanza dello sport per i ragazzi. Lo sport da un punto di vista fisico e morale. Come si diventa professionisti: da Pietro Mennea a Alex Schwazer. Le tentazioni del doping e come resistere nello sport pulito

Intervengono: Sandro Donati, maestro dello sport e allenatore, Maria Canins, ex fondista e ciclista, Claudio Gregori, giornalista della “Gazzetta dello sport” e scrittore, e Marco Pastonesi, giornalista sportivo e scrittore.  Letture di Gabriele Benedetti, attore, dal testo teatrale “28 Battiti” di Roberto Scarpetti

Dalle ore 10 alle 18 – Interviste ai cittadini

“Bikipedia”, interviste a cura di Guido Foddis, musicista e blogger. Le interviste saranno montate e divulgate sul sito del Comune di Feltre

Ore 18.30 -  Sala degli Stemmi - Incontro con l’autore

“Il corno di Orlando” di Claudio Gregori (Edizioni 66thand2nd), accompagnato da Guido Foddis alla chitarra

Sabato 7  aprile

Ore 9 – Dentro e fuori le mura – Percorso fotografico

 “Feltre in bicicletta”, percorso fotografico tra sport e vita quotidiana a cura dell’Archivio Fotostorico Feltrino

Ore 10.30 -  Teatro della Sena – Tavola rotonda

“La bici fa pedalare, l’impulso della bike economy nel mercato mondiale”, intervengono Gianluca Santilli, membro della commissione per la bike economy e marketing dell’Unione ciclistica internazionale; Alessio Cremonese, amministratore delegato Manifattura Valcismon; Luca Baraldi, amministratore unico di Segafredo Grandieventi; Fabio Celeghin, Ceo della Distribuzione Moderna Organizzata e sponsor del team Vini Fantini-Nippo; Mauro Benetton, imprenditore; Marzio Bruseghin, ex campione italiano di ciclismo, viticoltore e accompagnatore di cicloturisti; Alessandro Ballan, ex campione mondiale di ciclismo e accompagnatore di cicloturisti; Ivan Piol, presidente del Pedale Feltrino, Claudio Gregori. Moderatore: Marco Pastonesi

Ore 16.30 – Palazzo Borgasio - Inaugurazione

“Giro giro Tondo”, mostra di teatrini di carta dell’artista Fernanda Pessolano e di biciclette del Museo storico della bicicletta Toni Bevilacqua, dedicata al Giro d’Italia, inaugura Giambattista Baronchelli, ex professionista di ciclismo. Presentazione “Dodici secondi” di Gian-Carlo Iannella, (Lyasis Edizioni) biografia di Giambattista Baronchelli.

Inaugurazione sede di Feltre della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza con scultura in cartapesta realizzata dal Centro diurno Le Casette e Via Medaglie d' Oro

“Bikipedia”, proiezione delle interviste realizzate da Guido Foddis.

Inaugurazione mostra fotografica “24 Scatti Bike”, concorso internazionale “L’Uomo e la Bicicletta” organizzato da Aeneis 2000

Ore 21 – Auditorium Istituto Canossiano - Concerto

“GoodBike” concerto con i Tetes de Bois. Tra musica d’autore e atmosfera rock, un concerto interamente dedicato alla bicicletta della band che ha vinto tre premi Luigi Tenco. Ingresso libero

Domenica 8 aprile

Ore 9 - Via Claudia Augusta - Pedalata

“Da Altino a Feltre lungo la Via Claudia Augusta”: cronaca in diretta del viaggio. Partenza con Alberto Fiorin, autore di guide cicloturistiche. In collaborazione con FIAB Feltre

Ore 9.30 – Prà del Moro - Centro Visitatori Parco delle Dolomiti Bellunesi Pedavena – Pedalata

Giambattista Baronchelli accompagna i ciclisti, in collaborazione con la Società sportiva dilettantistica Pedale Feltrino

FIERA DELL’OGGETTO RITROVATO Centro Storico

Dalle 10 – Loggiato municipio - Raccolta di foto

Feltrini in bicicletta”, stampa e digitalizzazione delle foto dei cittadini a cura dell’Archivio Fotostorico Feltrino

Dalle ore 11 alle 16 – Loggiato municipio - Biciclette

Ri/ciclo, baratto, acquisto, donazione e scambio bici usate

Dalle ore 11 alle 16 – Palazzo Borgasio - Laboratorio

“Non solo per gioco”, laboratorio di costruzione dei teatrini di carta, marionette e burattini a tema ciclistico, con Fernanda Pessolano

Bambini dai 5 agli 11 anni

Dalle ore 9.30 alle 17 – Prà del Moro - Prà’ del Vescovo

“Bike shop test” a cura dei rivenditori di Feltre RBS Sas Bicigrill Busche,

MTB Point Anzú, Dalla Rosa Cicli, GR Bike e Cicli Sanvido Cesiomaggiore

Ore 18.30 – Palazzo Borgasio – Incontro

“Via Claudia Augusta: ieri oggi e domani” Intervengono ciclisti, amministratori, operatori turistici.  Accoglienza arrivo del gruppo pedalatori

Martedì 10 aprile

 Ore 11- Fonzaso - Sala meeting Sportful - Incontro

“Storie di sport” con Giordano Cremonese, ex rugbista e presidente Manifattura Valcismon, Paolo Vidoz, ex campione europeo pesi massimi pugilato, Antonio Uliana e Giovanni Knapp, ex corridori professionisti, e Marco Pastonesi

Una chiacchierata fra ricordi e racconti, giornate felici e storte, valori eterni e acciacchi senili. Lo sport ai tempi del dilettantismo e in quelli del protagonismo, i mondiali e le olimpiadi, i sacrifici e i guadagni         

Mercoledì 11 aprile

 Ore 11 – Aula magna Liceo Dal Piaz, via Colombo - Incontro con l’autore 

“Il dio della bicicletta” di Marco Ballestracci (Instar Libri)

Racconti di ciclismo sulla strada e sul divano, di campioni e gregari, di salite e volate, di storie sfumate ed eterni secondi posti. Narrazione con accompagnamento musicale di e con Marco Ballestracci, scrittore e musicista

Scuole superiori – Cittadinanza

Ore 15 – Casa di Riposo di Feltre Circolo Auser – Incontro con l’autore

“I diavoli di Bartali” e “Gli angeli di Coppi” di Marco Pastonesi (Ediciclo Editore), storie e aneddoti dell’Omino di ferro, del Campionissimo e dei loro gregari

Ore 20 -  Rugby Feltre club house - Incontro

“Storie rotonde e ovali”, incontro con Giordano Cremonese, Marco Ballestracci e Marco Pastonesi

Giovedì 12 aprile

Ore 14.30 – Palazzo Borgasio - Laboratorio e visita guidata

“Teatrino a soffietto” laboratorio di costruzione del teatrino di carta e visita guidata alla mostra “Giro giro Tondo” a cura di Fernanda Pessolano e operatori ULSS Le Casette

Ore 20.30 – Sala Ocri – Incontro

Thailandia, Laos, Cambogia: la grande avventura sui pedali

Diari di viaggio nel Sud-Est asiatico: due mesi trascorsi pedalando in solitaria, 4500 chilometri tra le montagne del nord e templi antichi, lungo le sponde del Mekong, fino al mare. Con Claudio Mason, cicloviaggiatore feltrino, accompagnato dal trio Merryacoustics. A cura di FIAB Feltre

Venerdì 13 aprile

Ore 9 – Feltre-Monte Grappa - Pedalata

Cronaca in diretta”. Con Lorenzo Cremonesi, giornalista e inviato di guerra del “Corriere della sera”, accompagnato dalla Società sportiva dilettantistica  Pedale Feltrino

Ore 11 – Rio Musil -  Inaugurazione percorso ciclopedonale

A cura dei Comuni di Feltre e Pedavena - Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi –

Scuola primaria di Mugnai e Istituto comprensivo di Pedavena

Ore 18.30 – Palazzo Borgasio – Incontro

“Israele a pedali, dai Kibbutz al Giro”, i diari di un inviato di guerra su 40 anni diviaggi. Con Lorenzo Cremonesi, accompagnato da Ruggero Burigo alla chitarra

Sabato 14 aprile

Ore 9 – Prà del Moro/Cesiomaggiore - Pedalata

“Il Nobel della pace alla bici: una strada in salita” pedalata da Feltre al Museo della bicicletta Toni Bevilacqua di Cesiomaggiore e incontro al Museo Etnografico della Provincia di Belluno e del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi; con Massimo Cirri, giornalista e scrittore, in collaborazione con FIAB Feltre

Ore 18.30 – UniSono Concert Hall - Incontro con l’autore

 “Sette tesi sulla magia della radio”, di e con Massimo Cirri (Bompiani Editore), accompagnato da William Nisi al sax e Mosè Andrich al pianoforte

Ore 21 – Teatro della Sena – Spettacolo teatrale

 “Finisce per A”, storia di Alfonsina Strada, prima e unica donna a correre il Giro d’Italia, testo di Eugenio Sideri, regia di Gabriele Tesauri. Con l’attrice Patrizia Bollini. Prenotazioni al sito: www.visitfeltre.info/eventi/teatro-appuntamenti"

Domenica 15 aprile

Ore 10 – Aula magna Campus – Un dialogo di comunità

“Bici di lotta e di governo: quale ciclabilità per la montagna bellunese nel futuro prossimo” Intervengono amministratori pubblici, comitati, associazioni e società ciclistiche, operatori turistici e commerciali di settore

A seguire brindisi e saluti

Attività per la scuola

Dal 5 al 13 aprile laboratori di costruzione del teatrino di carta con visita guidata alla mostra “Giro giro Tondo” nel Palazzo Borgasio a cura di Fernanda Pessolano, letture ad alta voce a cura dei gruppi Caratteri Atipici, Bizzarri Lettori e CILP, laboratori di ciclofficina a cura dei rivenditori di Feltre RBS Sas Bicigrill Busche,  Dalla Rosa Cicli e GR Bike 

Curricula

Mosè Andrich, pianista, studia al Conservatorio Giuseppe Verdi, fa parte del gruppo Unisono Groovemakers, insegna nella scuola Unisono

Archivio Fotostorico Feltrino, servizio promosso dalla Comunità Montana Feltrina in convenzione con il Comune di Pedavena per la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio fotografico locale

Alessandro Ballan, corridore professionista dal 2004 al 2014, ha vinto il Giro delle Fiandre nel 2007, il Mondiale nel 2008, il Giro di Polonia nel 2009. Opinionista tv, testimonial di aziende del settore ciclistico, accompagnatore di cicloturisti

Marco Ballestracci, scrittore e musicista, autore di “Imerio” (Instar, 2012), “Il dio della bicicletta” (Instar, 2014), “I guardiani” (66thand2nd, 2016) e “1961” (Ediciclo)

Luca Baraldi, amministratore unico di Segafredo Grandieventi, è stato amministratore delegato di Lazio Calcio, direttore generale di Parma Calcio, presidente Lega calcio serie B e vicepresidente serie A

Giambattista Baronchelli, da dilettante ha vinto Giro d’Italia e Tour de l’Avenir (1973), da professionista 93 corse fra cui il Giro di Lombardia (1977 e 1986). Secondo al Giro d’Italia (1974 e 1978), secondo al Mondiale (1980). Su di lui è stato scritto “Dodici secondi” di Gian-Carlo Iannella (Lyasis, 2018)

Gabriele Benedetti, attore, autore, regista e insegnante di teatro. Diplomato all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio d’Amico a Roma

Mauro Benetton, imprenditore, collabora con la 21 Investimenti a Treviso, uno degli operatori italiani di private equità fondato nel 1992 dal fratello Alessandro

Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza, fondata a Roma da Fernanda Pessolano nel 2013, con sede nella Casa del Parco alla Pineta Sacchetti, conta su oltre duemila volumi, l’unica in Europa specializzata

Patrizia Bollini, attrice, diplomata alla Scuola di Teatro di Bologna. Ha lavorato per Marco Bellocchio, Marco Baliani, Leo De Berardinis. Cinema e tv: “Veloce come il vento” con Stefano Accorsi e “Diritto di difesa” con Piera Degli Esposti

Marzio Bruseghin, professionista dal 1997 al 2012, campione italiano a cronometro nel 2006, ha vinto due tappe a cronometro al Giro d’Italia nel 2007 e nel 2008. Viticultore, opinionista tv, accompagnatore di cicloturisti

Ruggero Burigo, comincia suonare il violino a 11 anni e la chitarra elettrica a 15, dal 1996 suona in diversi gruppi, insegna nella scuola Unisono

Maria Canins, nello sci di fondo ha vinto 15 titoli italiani, 10 Marcialonga e una Vasaloppet (la prima italiana nella storia), nel ciclismo ha conquistato un Giro d’Italia, due Tour de France, 10 titoli italiani, un oro, tre argenti e due bronzi ai Mondiali

Fabio Celeghin, titolare e Ceo di DMO, Distribuzione Moderna Organizzata, titolare dei marchi Beauty Star e L’Isola dei Tesori. Sponsor del team professionistico Vini Fantini-Nippo

Massimo Cirri, giornalista e scrittore, conduttore di “Caterpillar” (Radio Rai 2) e autore di “Un’altra parte del mondo” (Feltrinelli, 2016) e “Sette tesi sulla magia della radio” (Bompiani, 2017)

Alessio Cremonese, amministratore delegato della Manifattura Valcismon (Castelli, Sportful e Karpos)

Giordano Cremonese, un passato sportivo fra atletica, rugby e sci di fondo, presidente della Manifattura Valcismon (Castelli, Sportful e Karpos)

Lorenzo Cremonesi, inviato di guerra del “Corriere della Sera”, autore di “Bagdad Cafè” (Feltrinelli, 2003), “Dai nostri inviati” (Rizzoli, 2008) e “Da Caporetto a Baghdad” (Mondadori, 2017)

Toni Demuro, sardo, illustratore, collabora con Penguin Books, The Boston Globe, Vanity Fai e Corriere della sera

Sandro Donati, maestro dello sport e allenatore di atletica leggera, responsabile del settore Ricerca e Sperimentazione del Coni dal 1990 al 2006, autore dei libri “Campioni senza valore” (Ponte alle Grazie, 1989) e “Lo sport del doping” (Abele, 2012)

Alberto Fiorin, viaggiatore in bicicletta, ha scritto “Parole a pedali” (Ediciclo, 2006), “Pedalando sull’acqua” (Ediciclo, 2009), “La Via Francigena in bicicletta” (Ediciclo, 2017)

Guido Foddis, musicista (“La Repubblica delle biciclette” con i Pedali di Ferrara), blogger, autore di “Il Giro a sbafo” (Ediciclo, 2011), ha ideato il Festival del ciclista lento a Ferrara

Claudio Gregori, giornalista e scrittore, autore di “Labròn” (Alta quota, 2012), Merckx, il figlio del tuono” (66thand2nd, 2016) e “Il corno di Orlando” su Ottavio Bottecchia (66thand2nd, 2017)

Giovanni Knapp, corridore professionista dal 1965 al 1967, ha vinto una tappa del Giro d’Italia (la Genova-Viareggio nel 1966)

Claudio Mason, cicloviaggiatore: Monaco-Berlino-Varsavia-Budapest-Lubiana-Noale (1990), la Coast to Coast del Canada (1998), Patagonia (2000), Sudafrica (2004)…

Merryacoustics, minigruppo di musicisti del Cadore nella tradizione blues-folk-country angloamericana (banjo, cucchiai, kazoo, asse da lavare, ukulele, chitarre acustiche ed elettriche, basso, minibatteria)

Maria Morhart, operatrice culturale, collabora con Fabulamundi, Tetes de Bois. Ha collaborato con Ente teatrale italiano, Teatro degli Accettella. Ha cofondato il festival Romaeuropa

William Nisi, suona il sax tenore nell’Unisono Groovemakers, insegna nella scuola Unisono

Alessandro Padovani, regista di spot pubblicitari, documentari e film, ha vissuto a New York e studiato alla New York Film Academy

Marco Pastonesi, giornalista e scrittore, autore di “L’Uragano nero” (66thand2nd, 2016), “Mia” con Ivan Zaytsev (Rizzoli, 2017) e “La leggenda delle strade bianche” (Ediciclo, 2017)

Fernanda Pessolano, operatrice culturale, artista, crea piccole e grandi installazioni con carta o altri materiali, accompagnate e ispirate da testi di letteratura. Ha fondato la Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza

Ivan Piol, presidente del Pedale Feltrino (strada e mtb, bambini, donne, agonisti e cicloturisti) e del comitato organizzatore della Sportful Dolomiti Race e della Castelli 24 ore

Gianluca Santilli, membro della commissione per bike economy e marketing dell’Unione ciclistica internazionale, già ideatore e organizzatore della Granfondo Roma

Eugenio Sideri, drammaturgo, regista, docente di recitazione e di storia dello spettacolo, fondatore della compagnia Lady Godiva Teatro

Tetes de Bois, gruppo di musicisti romani nato nel 1992: “Goodbike” (2010, dedicato alla bicicletta), “Mai di moda” (2012) e “Extra” (2014), e lo spettacolo “Palco a pedali” alimentato a pedali dagli spettatori.

Pedale Feltrino, società sportiva nata da un gruppo di amici… calciatori. Conta su circa 170 soci, il nome ricalca quello di un club del 1919, organizza – fra l’altro – la Granfondo Sportful.

Antonio Uliana, corridore professionista dal 1954 al 1960, ha vinto una tappa della Vuelta, una del Giro d’Europa e una del Giro di Svizzera.

Unione ciclistica Foen, oltre 50 anni di storia, con sede a Pedavena, ha squadre di giovanissimi, esordienti e allievi.

Paolo Vidoz, pugilato, bronzo olimpico nei supermassimi, campione europeo e italiano nei massimi, proprietario di un agriturismo-osteria

 


W la bici viva. Feltre dal 5 al 15 aprile

Ci sarà Maria Canins, bandiera del ciclismo femminile: un Giro d’Italia, due Tour de France, dieci titoli italiani e un oro mondiale, per non citare tutto quello che ha conquistato anche nello sci di fondo. Ci sarà Sandro Donati, maestro dello sport e ambasciatore dello sport pulito: le sue battaglie contro il doping, anche quello di Stato, gli hanno procurato più nemici che amici. Ci sarà Massimo Cirri, il conduttore di “Caterpillar”: sua la campagna per assegnare alla bicicletta il premio Nobel per la pace. Ci saranno i Tetes de Bois: il loro album “Goodbyke” interamente dedicato alla bicicletta, il loro video con Margherita Hack che interpretava Alfonsina Strada, e il loro palco alimentato a pedali dagli spettatori ne hanno fatto la band di riferimento dei ciclisti. E ci sarà anche una nuova biblioteca riservata soltanto ai testi – dai manuali ai saggi, dai romanzi alle biografie, dalle poesie alle enciclopedie – che si occupano delle due (ma anche tre o quattro) ruote umane.

“W la bici viva” è il festival che Feltre, dal 5 al 15 aprile, dedicherà al mondo della bicicletta. Incontri e appuntamenti, gite e pedalate, mostre e spettacoli. Nelle scuole e nei centri anziani, sul Grappa e sulla Via Claudia Augusta, nei palazzi e nelle piazze. Con l’organizzazione dell’assessorato all’Ambiente del Comune di Feltre, il sostegno di Sportful, la regia dell’associazione Ti con Zero e la partecipazione delle forze del territorio, dal Pedale Feltrino alla Fiab, dal Centro diurno Le Casette al Centro Auser, perfino l’intervento del Rugby Feltre. Perché la bicicletta è un comune denominatore e moltiplicatore, è il massimo della ecologia e il minimo dell’ingombro, è una grammatica elementare e un linguaggio universale, è quanto di più letterario si possa immaginare e spostare, è una continua lezione di storia e geografia e, come sarà dimostrato da speciali bike test, anche di scienza.

Fra interviste stradali (Guido Foddis, musicista e blogger, dialogherà a sorpresa – e in video – con i feltrini) e pedalate cittadine (con GiBì Baronchelli, che presenterà anche il libro “Dodici secondi” scritto da Gian-Carlo Iannella sulla sua carriera, in testa al gruppo), fra teatrini di carta (opere di Fernanda Pessolano, che terrà anche laboratori sulla loro costruzione) e raccolte di fotografie (l’Archivio fotostorico feltrino ha selezionato materiale da collezioni private e l’associazione culturale Aeneis 2000 propone la mostra “24 scatti Bike: l’Uomo e La Bicicletta”), anche una tavola rotonda sul fenomeno della bike economy: previsti gli interventi di imprenditori come Mauro Benetton, dirigenti come Luca Baraldi e Fabio Celeghin, corridori (e non solo) come Alessandro Ballan e Marzio Bruseghin, esperti del settore come Gianluca Santilli e Ivan Piol, giornalisti e scrittori come Claudio Gregori e Marco Pastonesi.

Info: Assessorato all'Ambiente, città di Feltre tel. 0439 885222

www.visitfeltre.info; FB Visit Feltre; FB W la bici; FB Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza; Telegram Feltre cultura


W la bici viva. Locandina

Festival tra sport e letteratura