TUTTI AL MARE! Confini, Frammenti, Relazioni

Si può. Si può girare Roma in bicicletta, si può scoprire Roma in bicicletta, si può esplorare Roma in bicicletta, si può collegare il Parco dell'Appia Antica con l'Idroscalo di Ostia attraversando quartieri e percorrendo sentieri in bicicletta. L'associazione Ti con Zero e la Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza lo hanno fatto per la rassegna "Alla fine della città" e lo hanno documentato con tre filmati e alcuni collaboratori specializzati: un'artista (Fernanda Pessolano), un urbanista (Roberto Pallottini), un naturalista (Umberto Pessolano), una scrittrice (Carola Susani), un fotografo (Giovanni De Angelis)..., il tutto composto e montato dal videomaker Carlo Molinari. Risultato: altri punti di vista, scientifici e letterari, invitanti e contagiosi.

https://www.youtube.com/watch?v=8NZ5WVQA2Mk&t=24s


3. RELAZIONI - Alla fine della città

https://www.youtube.com/watch?v=92xvFjyIMSE&t=184s


1. CONFINI - Alla fine della città

https://www.youtube.com/watch?v=l_-hev1i8pg&feature=youtu.be

Da Roma a Ostia in bicicletta: per ripercorrere un itinerario storico, per dribblare un tragitto urbano ma anche per esplorare un sentiero intatto, dunque una pedalata un po’ archeologica e un po’ urbanistica, e a tratti miracolosa.

"Tutti al mare!": da Roma a Ostia, in bicicletta, in due tappe (dalla ex Cartiera Latina sull'Appia Antica fino a Decima, e da Acilia fino all'Idroscalo) e tre video. Questo è il primo: con gli interventi dell'urbanista Roberto Pallottini, della ideatrice Fernanda Pessolano, del naturalista Umberto Pessolano e della scrittrice Carola Susani. L'itinerario fa parte del progetto "Alla fine della città", in cui si propongono anche pedalate e camminate letterarie alla riscoperta di una Roma nascosta, trascurata, dimenticata...
Ed è una gimkana da guerriglia urbana, fra il traffico macchinario e quello esistenziale.

Video di Carlo Molinari, script Marco Pastonesi


ALLA FINE DELLA CITTÀ. Periferie e memoria - READING


SABATO 10 NOVEMBRE – READING

Ore 18.30 – Complesso ex Cartiera Latina, via Appia Antica 42

ALLA FINE DELLA CITTÀ. periferie e memoria
reading tra parole, immagini e canzoni

di e con Tamara Bartolini e Michele Baronio

con la partecipazione di Umberto Pessolano, naturalista, e Sven Otto Schenn ideatore del "Sentiero Pasolini"

e con il contributo fotografico dell’Archivio Marcello Geppetti

produzione Ti con Zero, Bartolini/Baronio

 

Un viaggio, tra parole, fotografie e canzoni, in quei luoghi residuali, periferici, marginali, in cui azioni straordinarie hanno raccontato la possibilità concreta di costruire una nuova idea di città, di società e di mondo.

Questa è l’epoca della dimenticanza, abbiamo perso la memoria, sembra che tutto stia precipitando in una caduta senza fine, nell’oblio, nella rimozione. Il vuoto è davanti a tutti. Per questo vogliamo allenare la nostra memoria, partendo da esperienze come quella di Roberto Sardelli – raccontata nel libro Vita di borgata – per fare un viaggio, tra parole, fotografie e canzoni, in quei luoghi residuali, periferici, marginali, in cui azioni straordinarie hanno raccontato la possibilità concreta di costruire una nuova idea di città, di società e di mondo. Lo spettacolo è prodotto nell’ambito di Roma. Cantiere della Memoria che fa parte del progetto europeo Altercities sostenuto da Europa Creativa in collaborazione con il Centro per il Libro e la Lettura (MiBACT).

 

Bartolini/Baronio Esplorano dimensioni attoriali di tipo autoriale, lavorano con la scrittura, la pedagogia, la regia, la musica e l’ideazione scenica. Nel 2009 con La Caduta nasce il sodalizio di tutte le successive creazioni: Tu_Two, Carmen che non vede l’ora, Redreading, Passi, vincitore del premio Dominio Pubblico Officine 2014. Con il nuovo progetto Dove tutto è stato preso a partire dal romanzo Correzione di Thomas Bernhard vincono il Bando Cura 2017. Esposizione personale, biografie individuali e collettive, dialogo tra parola, musica, artisti e territori, è un teatro che ricuce la storia, che vuole creare prossimità.

Ti con Zero nasce nel 2004 e svolge la sua ricerca nell’ambito della promozione della cultura e della didattica. Sviluppa progetti ed eventi su varie materie e argomenti con un focus su temi di letteratura, educazione ambientale e diverse forme di teatro. Crea installazioni di arte e scienza, allestimenti artistici, percorsi naturalistici, archeologici, letterari, scientifici e sportivi. Organizza itinerari di arte e cultura a piedi e in bicicletta, con visite guidate, lavorando sulla memoria di luoghi, artisti, scrittori e atleti. Costruisce teatrini di carta e allestisce mostre avvicinando il pubblico ai linguaggi e alle pratiche dell’arte contemporanea. Per realizzare le sue iniziative collabora con attori, performer, danzatori, musicisti, esperti in vari settori, scrittori, lettori e giornalisti.

Altercities Roma. Cantiere della Memoria è parte di Altercities, progetto europeo che affronta il tema della memoria dei quartieri e che coinvolge quattro città: Parigi, Berlino, Roma e Istanbul. L’intento del progetto è di raccontare quelle esperienze di formazione informale che sono state fondamentale crescita sociale, politica e culturale per una generazione di baraccati a Roma fino agli inizi degli anni ‘70, attraverso laboratori per le scuole, letture, narrazioni performative, esplorazioni. La narrazione, dettata dai documenti prodotti e raccolti in quel periodo, viene aggiornata dal vissuto di oggi, con racconti autobiografici, romanzi e testimonianze che possano restituire una lettura attuale della città, dei quartieri e delle realtà sociali.

https://bartolinibaronio.wixsite.com/home

http://www.altercities.eu/

Movio – Altercities – Roma. Cantiere della memoria


NEL SEGNO DI ALESSANDRO TAGLIOLINI

SABATO 10 NOVEMBRE – ITINERARIO A PIEDI

ore 10 – Quartiere Balduina              

NEL SEGNO DI ALESSANDRO TAGLIOLINI

Conducono Patrizia Hartman, attrice e Carlo Sassetti docente di restauro Accademia di Belle Arti di Carrara

Reportage fotografico in collaborazione con Pierfrancesco Giordano docente di fotografia dell’Accademia di L’Aquila e i suoi studenti

La prima di quattro esplorazioni urbane dedicata allo scultore, paesaggista e storico dei giardini. Un viaggio tra letteratura, arte e urbanistica alla ricerca di altorilievi, fontane e sculture presenti nei quartieri residenziali romani costruiti dagli anni Sessanta.  Letture da autori vari e scritti dell’artista.

Partenza: Stazione Roma Balduina treno urbano Roma Cesano

Arrivo: Pza Giovenale

Percorso: Km 5 circa-Durata 3 ore. per tutti

 

ALESSANDRO TAGLIOLINI (1931 – 2000)

La sua prolifica attività si è svolta in campo internazionale, la sua opera (monumenti, fontane, parchi e giardini ) si esplica nella costante ricerca del rapporto tra uomo e ambiente, da lui studiato anche sul piano teorico. Ha scritto numerose monografie e saggi, partecipando con enorme impegno nella salvaguardia del patrimonio italiano dei Parchi e Giardini. Ha ricevuto il Premio nazionale Ministero della Pubblica Istruzione per la Giovane Scultura Italiana e il Premio Pietro Porcinai per il progetto e la realizzazione del Giardino delle Terme di Sciacca.E’ stato membro del Comitato Nazionale per i Giardini Storici del Ministero dei Beni Culturali , vicepresidente del A.I.A.P.P.,  ha creato e diretto la rivista Architettura del Paesaggio e fondato l’Archivio Italiano dell'Arte dei Giardini, a S.Quirico d'Orcia e il Centro Studi Giardini Storici  e Contemporanei a Pietrasanta  

 

 


TUTTI AL MARE! - Pedalata

SABATO 3 NOVEMBRE - PEDALATA

ore 10 – Parco dell’Appia Antica / Decima

TUTTI AL MARE!

A cura della Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza

Conduce Roberto Pallottini

 

“Tutti al mare!”: il titolo è un invito che sa di canzonetta, quasi scherzoso, ammiccante, beneaugurante, ma è anche una direzione, un traguardo, un obiettivo. Ed è una gimkana da guerriglia urbana, fra il traffico macchinario e quello esistenziale.

Prima parte: da Porta San Sebastiano passando per Tor Marancia, Grottaperfetta, Parco degli Eucalipti, Parco delle Tre Fontane Eur fino a Decima.

 

Partenza: complesso ex Cartiera Latina, via Appia Antica 47

Arrivo: Stazione Tor di Valle stazione treno urbano Roma-Lido

Lunghezza: 11 km  - Durata: 4 ore - Difficoltà: nessuna

Note: Alcuni tratti del percorso sono sterrati; pranzo al sacco; si consiglia l’uso del casco..

 

DOMENICA 4 NOVEMBRE  - PEDALATA

ore 10Acilia / Idroscalo

TUTTI AL MARE!

A cura di Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza

Conduce Roberto Pallottini in collaborazione con “Sentiero Pasolini”

“Tutti al mare!”: il titolo è un invito che sa di canzonetta, quasi scherzoso, ammiccante, beneaugurante, ma è anche una direzione, un traguardo, un obiettivo. E una gimkana da guerriglia urbana, fra il traffico macchinario e quello esistenziale.

Seconda parte: da Acilia passando per Dragona, Sentiero Pasolini, Ostia Antica e Idroscalo

 

Partenza: Stazione di Acilia treno urbano Roma-Lido

Arrivo: Stazione di Ostia Lido Centro treno urbano Roma-Lido

Lunghezza: 32 km (20 km di mattina, 12 km di pomeriggio) - Durata: 7 ore - Difficoltà: nessuna

Note: Alcuni tratti del percorso sono sterrati; pranzo al sacco; si consiglia l'uso del casco.

 

Info: 3498728813 (Ti con Zero)

FB Biblioteca della Bicicletta Lucos Cozza

www.bibliotecadellabicicletta.it

Instagram allafinedellacittà

 

BIBLIOTECA DELLA BICICLETTA LUCOS COZZA

E’ l’unica in Europa, specializzata in tutto quello che riguarda la bicicletta: manuali e guide, biografie di corridori e storie di corse, romanzi ed enciclopedie, saggi e poesie. Fondata nel 2012 da Fernanda Pessolano, ospitata nella Biblioteca Casa del Parco alla Pineta Sacchetti di Roma, inserita nel sistema delle Biblioteche di Roma per prestiti e consultazioni, organizza e partecipa a feste e festival, rassegne e incontri, raduni e competizioni (dal Giro d’Italia dei professionisti a quello degli Under 23).

 

 

 


STORIE E CONTROSTORIE di e con Ascanio Celestini

SABATO 3 NOVEMBRE - NARRAZIONE

ore 21

Teatro del Lido Ostia, via delle Sirene 22                                

Storie e Controstorie                                        

di e con Ascanio Celestini

Ingresso: 10 € intero / 8 € ridotto, per tutti

Ascanio Celestini

                                                                      

Sono storie dette a margine di altri spettacoli. Racconti scritti in fretta e poi riletti e ri-detti, messi da parte e ripescati. C’è toni mafioso, presidente del partito dei mafiosi e toni corrotto presidente del partito dei corrotti, ma c’è anche l’opposizione che gioca a bridge nel salottino privato del bar della mafia in via della corruzione. C’è il piccolo paese che forse ci sembra piccolo perché lo vediamo da lontano, o forse ci sembra ancora lontano, mentre è soltanto piccolo piccolo.

In “Confessione di un assassino” Joseph Roth fa dire a Golubcik che «le parole sono più potenti delle azioni - e spesso rido quando sento l’amata frase: “Fatti e non parole!”. Quanto sono deboli i fatti! Una parola rimane, un fatto passa! Di un fatto può essere autore anche un cane, ma una parola può essere pronunciata soltanto da un uomo». Nei miei racconti cerco di mettere insieme le parole e non di fatti. Certe volte non accade niente. Un meccanismo che si inceppa è l’unico avvenimento. Spesso i personaggi non hanno nome e le relazioni arrivano quasi ad azzerarsi. Ci sono le parole che diventano semplici come rotelle di un ingranaggio, come chiodi che tengono insieme dei pezzi di legno. I racconti di Storie e Controstorie sono microstorie che iniziano e finiscono in pochi minuti, una specie di concept album dove canzoni diverse raccontano un unico luogo. Qualcuna proviene dalla tradizione popolare, ma tutte hanno in comune l’improvvisazione. Salgo in scena senza copione e scaletta.

Ascanio Celestini